Titan rileva vari difetti di stampa, tra cui i cosiddetti capperi, macchie, schizzi, velature, graffi, stampe errate, variazioni cromatiche, fuori registro (anche per la vernice), allineamento tra foglio e stampa, difetti di testo, pieghe, fogli danneggiati e altro ancora.
In base a soglie di qualità predefinite, una torretta luminosa a colori avvisa l’operatore quando viene rilevato un difetto. Il sistema indica visivamente sullo schermo la posizione e la natura di tutti i difetti individuati. L’operatore può quindi affrontare il problema e risolverlo.
Titan è collegato al flusso di stampa e attiva estrattori, dispositivi di marcatura ecc. per contrassegnare/estrarre automaticamente i fogli difettosi. Il sistema è inoltre in grado di collegarsi all’alimentatore della macchina da stampa per interrompere la produzione nel caso di un grave difetto di lavorazione.
Corredato da un modulo PrintFlow integrato, il sistema archivia automaticamente tutti i dati dei lavori per una rapida preparazione in caso di ristampe, mentre i dati di rilevamento vengono registrati nei report pila e lavoro. Vengono inoltre archiviate la posizione di un difetto, le immagini difettose e le statistiche sulla qualità di stampa. Gli operatori utilizzano i report in linea per revisionare i resoconti su un lavoro, un ordinativo o una pila, modificarli ed esportarli in file digitali. Il modulo PrintFlow Manager del sistema raccoglie i dati pertinenti da vari sistemi, consentendo a dirigenti e figure chiave di monitorare, analizzare e controllare facilmente la qualità di produzione dai propri PC desktop.