Un numero sempre maggiore di lavori viene elaborato da un gruppo in espansione di clienti e richiede flussi di lavoro flessibili end-to-end più rapidi che mai
Ghent (Belgio), 26 settembre 2018 – Esko ha segnalato che negli ultimi 12 mesi, oltre 300 milioni di lavori di packaging sono stati elaborati utilizzando i flussi di lavoro Esko: un numero mozzafiato che indica un aumento significativo rispetto ai 12 mesi precedenti.
Questo importante traguardo è stato raggiunto mentre Esko si prepara per Labelexpo Americas, dove dimostrerà in che modo il flusso di lavoro per packaging più affidabile, completo e flessibile sta entrando in connessione con sempre più partner chiave di settore e con le loro soluzioni. Le nuove funzionalità che verranno annunciate includono una nuova connessione diretta al front-end digitale di HP Indico e una nuova interfaccia browser più intuitiva per il suo Automation Engine personalizzato.
“Quando chiediamo ai nostri clienti, ci indicano la necessità di accelerare i tempi di commercializzazione senza sacrificare la qualità, e mantenendo sotto controllo i costi,” spiega Udo Panenka, presidente di Esko. “Questo spiega la tendenza in crescita verso l’adozione dell’automazione del flusso di lavoro: i nostri oltre 3.000 utenti di flussi di lavoro in tutto il mondo sono la conferma di come le loro attività si stiano trasformando grazie all’automazione, alla collaborazione e all’integrazione dei flussi di lavoro Esko con i sistemi MIS/ERP.”
Con decenni di esperienza nella collaborazione con i nostri clienti per l’automazione della prestampa, digitalizzazione dei processi e integrazione con sistemi di terzi, Esko ha creato un portafoglio esclusivo di soluzioni standard che offrono la base più solida del settore per un ecosistema di packaging ottimizzato. Copre l’intera filiera del packaging e supporta tutti i processi fondamentali associati alla produzione efficiente degli imballaggi.
“La filosofia Packaging Connected di Esko sta davvero cambiando il mercato. L’automazione dei processi, la collaborazione fluida e l’implementazione di una strategia end-to-end del ciclo di vita del packaging sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi dei marchi e dei converter. Si tratta della trasformazione digitale richiesta dal mercato da cui possono trarre vantaggio i nostri clienti. La cifra di 300 milioni lo conferma” conclude Panenka.
Durante Labelexpo Americas (stand 5202), Esko dimostrerà in che modo Packaging Connected genera un ecosistema completo per etichette e packaging, dall’ideazione fino a produzione, spedizione e logistica. Si tratta dell’unico flusso di lavoro completo al mondo a rispondere alle esigenze di marchi e progettisti, agenzie di premedia, produzione fino a logistica e pallettizzazione.
Le soluzioni Esko sono progettate a supporto delle operazioni con tecnologie di stampa miste di un variegato elenco di partner leader di settore. Una novità presentata a Labelexpo sarà la connessione bidirezionale di Esko con la macchina da stampa HP Indigo. L’accesso e il controllo della stampa della macchina da stampa all’interno del flusso di lavoro ottimizza i tempi di attività della stampa e la sua produttività.
A Labelexpo, Esko dimostrerà in che modo è in grado di collegare il suo ampio portafoglio di tecnologie per etichette con quelle di un ampio ventaglio di partner di settore, per garantire soluzioni di flusso di lavoro migliori della categoria.
Esko condividerà uno stand con le aziende associate del gruppo Danaher X-Rite, Pantone e, per la prima volta, AVT. Esko presenterà in che modo le sue soluzioni di automazione e collaborazione si integrano con le soluzioni di tecnologia del colore X-Rite e Pantone e di ispezione con videocamera di AVT. Questa integrazione end-to-end è stata progettata per rispondere alle richieste dei clienti di tempi di commercializzazione più rapidi e di una produzione “esatta al primo tentativo” per lotti di dimensioni più piccole, tenendo in considerazione anche la riduzione di costi e scarti.
“In questo momento, lanciare sul mercato un nuovo packaging richiede circa 198 giorni (*), e tuttavia CMO dei proprietari dei marchi sognano di ridurre questo periodo a 60 giorni (*) o addirittura meno”, spiega Udo Panenka, presidente Esko. “Il chiaro obiettivo della nostra strategia Packaging Connected è di trasformare questo sogno in realtà. Ci impegniamo a continuare a investire per garantire connessioni ancora più solide all’interno del nostro portafoglio hardware e software, con una gamma ancora più ampia di partner di settore e con le parti coinvolte nell’ecosistema del packaging."
(*) Fonte: Key Point Intelligence