Produzione di lastre flessografiche di nuova generazione: ora c’è.

Gent (Belgio), 4 aprile 2017 – Esko mantiene la promessa e porta la produzione di lastre flessografiche verso nuovi livelli di qualità e coerenza, semplificando sensibilmente le operazioni di produzione di lastre. I primi clienti confermano le prestazioni eccellenti e gli eccezionali risultati di stampa.

 

Le tendenze del mercato guidano il cambiamento

Come ha spiegato Thomas Klein, vicepresidente della divisione hardware di Esko: "Le lunghezze medie delle tirature in flessografia si stanno riducendo e il settore richiede metodi per produrre basse tirature in modo più efficiente. Una parte considerevole della soluzione consiste nel ridefinire il processo di produzione di lastre flessografiche: un processo finora complesso ed estremamente manuale che spesso richiede di utilizzare fino a cinque diversi dispositivi hardware e sei passaggi di lavorazione. L'integrazione dei passaggi di produzione e una maggiore automazione (e pertanto standardizzazione) migliorano la qualità, l'uniformità e la facilità d'uso e consentono ai nostri clienti di gestire con più efficienza il flusso di lavoro di produzione di lastre flessografiche digitali”.

 

Più integrazione, più produttività

Una decina di mesi fa Esko ha introdotto una serie di innovazioni per la produzione di lastre flessografiche e le ha presentate a drupa 2016:

  • Il CDI Crystal 5080 XPS integra e rende automatica l'incisione ed esposizione delle lastre flessografiche, trasferendole poi all'unità di lavorazione.
  • Il nuovo XPS 5080 è un dispositivo di esposizione LED UV che apporta una maggiore uniformità all'affermato standard di qualità Esko.
  • L'integrazione completa del software di produzione di lastre flessografiche e del flusso di lavoro con il nuovo Automation Engine Device Manager offre un controllo migliore sul processo di produzione delle lastre flessografiche.
  • Un'innovativa tecnologia di retinatura porta la flessografia digitale a un livello qualitativo ancora più elevato.

 

Il vantaggio dell'integrazione di incisione ed esposizione delle lastre flessografiche

XPS Crystal 5080 è un dispositivo di esposizione UV LED che unisce l'esposizione principale e la retro-esposizione UV in un'unica operazione. CDI Crystal 5080 è la nuova unità di incisione di lastre flessografiche digitali basata sul CDI leader di settore. I dispositivi possono essere collegati tra loro formando un'unica linea di produzione: CDI Crystal 5080 XPS, integrando quindi il processo di incisione ed esposizione delle lastre flessografiche in una sola operazione. La soluzione consente di ridurre il numero di interventi manuali del 50% rispetto ad altre tecnologie.

 

Installazioni presso i clienti

Nella seconda metà del 2016 è stata installata la prima serie di dispositivi Esko CDI Crystal e XPS Crystal presso impianti di produzione in Europa e Nord America. Il numero di installazioni in tutto il mondo sta crescendo rapidamente.

 

Soluzione certificata da fornitori di lastre e apparecchiature leader

Diversi tipi di lastre flessografiche dei principali fornitori flexo (DuPont, MacDermid, Asahi e Flint) sono già stati certificati per Esko XPS Crystal per l'utilizzo con la maggior parte delle applicazioni di stampa di imballaggi flessibili. L'elenco di lastre flessografiche certificate continua a crescere per assicurare la compatibilità della piattaforma CDI Crystal con la più ampia gamma possibile di applicazioni di stampa flessografica.

Il passaggio successivo di Esko, in collaborazione con Vianord, consiste nell'ulteriore innovazione e automazione del processo di produzione di lastre flessografiche. Il prossimo passo verso la piena automazione del processo di produzione di lastre flessografiche senza punti di intervento manuale, sarà il collegamento tra il CDI Crystal 5080 XPS è un impianto di sviluppo lastre. Le lastre flessografiche saranno incise ed esposte simultaneamente dal retro e attraverso la maschera, e lavorate in un'unica linea di produzione ottimizzata, eliminando dal processo ancora più passaggi manuali.

 

Lastre di qualità elevata e uniforme con XPS Crystal 5080

Esko è la pioniera della qualità di stampa flessografica e da decenni è rinomata come leader del settore, che riconosce HD Flexo e Full HD Flexo come i più elevati standard di qualità e i punti di riferimento delle odierne aziende di stampa flessografica. La soluzione XPS Crystal 5080 contribuisce ulteriormente alla qualità di HD Flexo e Full HD Flexo, offrendo un'eccezionale uniformità delle lastre: uno dei fattori chiave per standardizzare il processo di stampa flessografica e ottenere e mantenere una qualità ottimale. I sistemi a contatto UV che utilizzano tubi fluorescenti non potranno mai offrire lo stesso livello di controllo energetico necessario per la massima qualità. "Forti di oltre un anno di esperienza, possiamo ora confermare che un'esposizione principale UV e una retro-esposizione UV simultanea e controllata mediante LED UV consente di produrre lastre flessografiche digitali della massima uniformità" ha aggiunto Klein. "Nell'esposizione tradizionale con tubi fluorescenti, una delle variabili non controllabili è il tempo che intercorre tra l'esposizione frontale e quella sul retro. Ciò causa variazioni nella forma e nell'intensità dei singoli punti, con effetti negativi sullo stampato.

La serie di campioni di stampa che abbiamo ricevuto dai nostri clienti conferma che le nostre affermazioni in quanto a qualità e uniformità sono ben giustificate."

 

Integrazione di prestampa e produzione di lastre

Per le tirature di stampa brevi occorre che le lastre flessografiche siano pronte rapidamente, entro un tempo di consegna affidabile, in modo tale che le operazioni di stampa non siano messe a rischio da tempi morti delle macchine da stampa in attesa delle lastre.

Spostando il controllo operativo a monte del flusso di lavoro di produzione, verso il reparto di prestampa, Esko elimina i compartimenti stagni e integra meglio la produzione di lastre flessografiche nel flusso di lavoro di prestampa. Queste innovazioni rendono più facile rispettare le scadenze strette.

Automation Engine Device Manager esegue il monitoraggio dello stato dei lavori e controlla e gestisce le operazioni di produzione delle lastre flessografiche. Lavori in corso, stato degli stessi e code dei dispositivi vengono monitorati e presentati visivamente all'utente. In questo modo il reparto di prestampa dispone di tutte le informazioni necessarie per assegnare le priorità e gestire le code di produzione di lastre per creare la lastra giusta al momento giusto.

 

I clienti confermano

I clienti Esko Inci.Flex (Italia) e Glatz Klischee (Austria), che producono lastre flessografiche, sono stati tra i primi a utilizzare le nuove soluzioni flexo di Esko.

Inci.Flex, è un'azienda di prestampa flessografia e rotocalco di Fisciano (Salerno). "Da decenni Esko è un partner chiave per Inci.Flex" spiega l'amministratore di Inci.Flex Enzo Consalvo. "Ora, con la nostra nuova soluzione di produzione di lastre flessografiche CDI Crystal 5080 XPS, alziamo ulteriormente l'asticella della qualità e del servizio ai clienti." "Oltre all'automazione e alla maggiore capacità che abbiamo ottenuto con il nuovo Esko CDI Crystal 5080," aggiunge Enzo Consalvo, "la produzione di punti più stabili e affidabili sulla lastra assicura ai nostri clienti la possibilità di ottenere stampati eccellenti in tutta la gamma tonale. Ne conseguono alte luci perfette, mezzitoni stabili, sfumature fino allo zero, transizioni più morbide e fondi pieni più densi, pieni e uniformi. Grazie alla qualità di stampa elevata, possiamo offrire agli stampatori la capacità di creare imballaggi flessografici di alta qualità in grado di reggere il confronto con il rotocalco. Per noi è diventato un vero e proprio strumento di marketing."

Glatz Klischee lavora con la nuova soluzione XPS Crystal 5080 di Esko da circa sei mesi. "Il fatto che la nuova soluzione consente esposizione principale e retro-esposizione in un solo passaggio si è rivelato un enorme miglioramento e sta per determinare un vero e proprio salto di qualità nella produzione delle lastre" afferma Manfred Schrattenthaler, direttore generale. "Grazie a questa tecnologia ora possiamo fornire ai clienti retini standard (54/60) che arrivano fino al top assoluto della gamma, con 250 lpi. Siamo in grado di offrire la migliore qualità di lastra possibile con il più elevato livello di uniformità e ripetibilità che abbiamo mai visto."

"Secondo noi, l'integrazione di esposizione UV principale e retro-esposizione UV in una sola unità rappresenta una pietra miliare nella produzione di lastre flessografiche. Migliora la qualità dell'esposizione e garantisce lastre flessografiche estremamente uniformi" continua Schrattenthaler.

 

Semplificazione rivoluzionaria per la flessografia

Klein conclude: "Tutte le nostre innovazioni hardware e software per la produzione di lastre flessografiche sono completamente testate, pronte e adottate dai nostri clienti. Pertanto è chiaro che le nostre soluzioni offrono qualità e uniformità nella stampa flessografica, migliorano i tempi di esercizio delle macchine da stampa presso i trasformatori e di conseguenza supportano l'intero settore della flessografia. Ciò vale non solo per i nostri clienti ma anche per tutta la rete di partner di settore, dai produttori di macchine da stampa ai fornitori di lastre, i quali confermano che Esko continua a innovare la produzione di lastre flessografiche.